PRODOTTE IN MATERIALE RICICLATO

PDF Scheda tecnica

Le isole di traffico Montiplast vengono realizzate con materie plastiche prime- secondarie (Polivinilcloruro plastificato destinato ad impieghi diversi, proveniente dal riciclo di residui industriali e/o materiali da pre e/o post consumo, conforme alla uni 10667-5:2012).

I punti di forza del materiale utilizzato possono essere così sintetizzati:
– le sue proprietà elettriche ed isolanti
– la sua bassa infiammabilità evidenziata da formulazioni in grado di contribuire a non far propagare la fiamma e alla catramizzazione delle superfici soggette all’azione della fuoco
– la bassa capacità di propagazione della fiamma grazie alla presenza di cloro che, come gli altri alogeni, ha la capacità di rimuovere i radicali liberi costituenti la fiamma, frenando così il processo di combustione
– la sua durabilità, cioè alla capacità di mantenere inalterate le proprie prestazioni nel tempo
– la sua facile processabilità
– la sua sostenibilità confermata da studi di LCA

Autoestinguenza – a differenza della maggior parte dei polimeri il PVC flessibile, come naturalmente il PVC rigido, è intrinsecamente autoestinguente anche senza che siano aggiunte consistenti di cariche minerali o additivi, cosa questa impossibile per le gli altri polimeri competitori.
Resistenza alle temperature – range molto ampio da -40° fino a 125° grazie all’utilizzo di plastificanti e stabilizzanti diversi.
Resistenza agli agenti atmosferici – buona resistenza ai raggi UV anche per formulazioni standard
Resistenza agli idrocarburi – per esempio olii e benzine.
Resistenza al fuoco – il PVC può garantire un’eccellente resistenza al fuoco e allo sviluppo dell’incendio sia in termine di indice di ossigeno che di temperatura
Isolamento – il PVC presenta valori base della costante di isolamento intrinsecamente elevati che sono ulteriormente e facilmente migliorabili con l’aggiunta di cariche minerali.
Descrizione
Le isole di traffico hanno le caratteristiche previste dalla Circ. 4 agosto 2004 – Gazzetta Ufficiale 16/08/2004 n. 191 – Indicazioni per l’operatività nel settore plastico, ai sensi del decreto 8 maggio 2003).
Vengono utilizzate in sostituzione di quelle tradizionali in cemento o in gomma, per la realizzazione di isole salvapedone e salvagente, . I cigli sono del tipo a barriera. Possono essere rese meglio visibili mediante l’applicazione di strisce verticali gialle e nere, dove il giallo può anche essere rifrangente oppure tramite l’incasso di inserti (occhi di gatto). Il fissaggio a terra di ogni singolo elemento predisposto di fori, avviene tramite appoggio e inserimento nel terreno di 2 tasselli 12/240 a fissaggio passante. A seconda delle esigenze e della tipologia dell’articolo vengono praticati dei fori dove fissare i pali portasegnali.
Soddisfa quanto richiesto dal Decreto 8 maggio 2003 n.203

Trattamenti superficie esterna:
– Verniciatura di colore verde o rosso mattone per la sezione piana.
– Verniciatura nero/gialla per i cigli
– Altre tonalità sono fattibili su richiesta

ISOLE DI TRAFFICO

L’isola di traffico è una parte della strada evidenziata con strisce bianche oblique, vietata al transito ed alla sosta dei veicoli.
Le isole di traffico MONTIPLAST sono realizzate da elementi di varie forme e misure combinabili e componibili tra di loro per ottenere la forma finale dell’isola stessa. Si forma così un unico corpo prefabbricato che una volta posato non necessita di ulteriori interventi.

Isole salvagente

Isole spartitraffico

Elementi

Elemento rettangolare A: cm 100×50   peso Kg. 95ca.
Elemento rettangolare B: cm 50×50   peso Kg. 50ca.
Angolare: cm 50×50 raggio cm 50 peso Kg. 40ca.
Spessore: cm 15    

Utilizzando combinazioni appropriate degli elementi sopra citati è possibile realizzare ogni dimensione come questa realizzazione maxiplus:

Occhi di gatto opzionali